Gli animali rurali e rari

A Piante e Animali Perduti lo spazio degli animali è da sempre un punto di forza capace di caratterizzare l’intera manifestazione.

Oggi non è più come ai primi anni quando le “bestie” tipiche delle corti coloniche facevano bella mostra di sé nel cuore della centralissima Piazza Mazzini, tra il Municipio, il Duomo e il palazzo Ducale. Nuove scelte legate alle esigenze organizzative e alla sempre più attenta tutela del benessere animale hanno fatto preferire un altro posizionamento ma sempre all’interno del circuito della grande fiera e mostra mercato di di Piante e Animali Perduti.

Il benessere animale

Le bestie delle cascine e dell’agricoltura, quindi le razze rurali, sono ospitate in gabbie confortevoli, ampie e dotate di accorgimenti che mettono in sicurezza i visitatori e gli stessi animali.

Tra questi ogni anno ci sono specie diverse e soprattutto razze pregiate o riscoperte o ancora ritrovate e riportate in auge. Alcune razze di maiali sono frutto di ricerca appassionata di esperti del settore, così come spesso capita per le pecore. Chi ama il Parmigiano Reggiano delle Vacche Rosse spesso può trovare qui le mucche che producono quel latte che è un vero nettare capace di dar vita a una formaggio straordinario.

Naturalmente ogni anno le cose cambiano e gli animali cambiano, sempre portando qualche novità. Abbiamo visto suini di razze rarissime, bovini dalle corna smisurate, bufale, pavoni dalla coda variopinta, maialini appena partoriti e agnellini di pochi giorni ma anche cani lupini dell’Appennino. Qui non possiamo dare anticipazioni e ogni edizione è storia a sé: vieni a vedere a Guastalla per Piante e Animali Perduti perché la sorpresa è garantita.

Purtroppo da alcuni anni i problemi legati alla prevenzione dell’aviaria impediscono di avere le tante varietà di volatili sempre molto apprezzati tra galline, gli anatidi e i colombi. E ogni anno si spera sia possibile ancora averli se solo le condizioni sanitarie lo permetteranno. Non dipende da noi.

Gli animali per i bambini

A Piante e Animali Perduti quello degli animali di corte agricola è forse il settore più amato dai bambini che non vorrebbero più andare via. Si tratta di un incontro che è magico, lo si vede dagli occhi dei piccoli, estasiati, stupiti, elettrizzati nell’osservare così vicini gli animali, molti dei quali visti solo in TV o su internet.

Tra questi i conigli sono tra i più gettonati. Talvolta è pure possibile acquistarli dagli allevatori presenti. In questo caso si richiama all’attenzione dei genitori che il coniglietto è un animale e non un gioco. Tenetelo ben presente! Di un gioco quando il bambino è stanco ci si può disfare, di un coniglio diventato grande no! Pensateci bene prima di acquistare questo o un altro animale.

L’impatto col mondo animale ospitato a Piante e Animali Perduti è senz’altro culturale, di conoscenza diretta per adulti e giovanissimi e non solo dal punto di vista visivo. Ebbene sì qui si “respira” un’aria nuova, quella non contaminata dagli scarichi inquinanti ma dagli odori degli animali stessi. Tutto ciò genera un “ricordo olfattivo” che i visitatori spesso apprezzano per la prima volta nella loro vita. Anche questo è un motivo per venire a Guastalla l’ultimo fine settimana di settembre.

fotografie di Daniele Daolio