Si è conclusa la ventunesima edizione di Piante e Animali Perduti con la ormai classica invasione del centro storico di Guastalla. I numeri sono molto simili a quelli dello scorso anno nonostante un pesante acquazzone che ha colpito la cittadina gonzaghesca in tarda mattina di domenica. Anche le previsioni meteo non erano delle più rassicuranti per la domenica e ciò ha portato numerosi visitatori ad anticipare di un giorno l’arrivo.
Quando la manifestazione settembrina si chiude con l’ennesimo successo è quasi rituale ringraziare tutti coloro che hanno permesso questo importante risultato, a partire dai tantissimi espositori con diverse new entries e ai tanti volontari che si sono dati da fare a più livelli e per conto di varie associazioni sempre molto attive sul territorio.
Piante e Animali Perduti è la più grande manifestazione turistica della provincia di Reggio Emilia e una delle più importanti della regione Emilia Romagna vista la sua caratura nazionale. Questo primato lo si deve all’impegno organizzativo e di coordinamento dell’Associazione Guastallese Gemellaggi ed Eventi, al sostegno dell’Amministrazione Comunale e all’amore che la gente del nostro territorio ogni volta dimostra per questo evento.
Uno dei vanti di Piante e Animali Perduti è la qualità dell’offerta presente nella mostra mercato. I giudici, circa una quarantina cui va un sentito ringraziamento per l’impegno e la professionalità, hanno premiato le seguenti aziende:
I migliori vivaisti di Piante e Animali Perduti 2017
Per la categoria ECOLOGIA:
VIVAIO OMEZZOLI di Riva del Garda (TN)
Per l’assortimento di viti che non necessitano di trattamenti fitosanitari
Per la categoria COLLEZIONI:
ORT ANTIGH di Colorno (PR)
Per la collezione di specie e varietà di fragole antiche e particolari
Per la categoria PIANTA RITROVATA:
VIVAI BELFIORE di Lastra a Signa (FI)
Per la pescanoce Sbergia (o ‘Alberges’), introdotta dagli Arabi in Sicilia almeno dal 1500
Per la categoria ALLESTIMENTO:
VIVAIO PAPINI di Crotone (KR)
Per l’allestimento di bordure miste tematiche
Per la categoria PIANTA NOVITÀ:
NINO SANREMO di Sanremo (IM)
Per la rosa italiana ‘Pink Riviera’, ibridata da Bartolomeo Embrìaco, adatta anche alla coltivazione in vaso.
I migliori artigiani di Piante e Animali Perduti 2017
Per la categoria ARTIGIANATO TRADIZIONALE:
LE TEGLIE DI MONTETIFFI Loc. Montetiffi, Sogliano al Rubicone (FC)
testi in terracotta
Per la ricerca attenta delle argille, la tecnica e la manualità di esecuzione di un manufatto realizzato secondo un’antica tradizione ormai perduta, per la dimostrazione dal vivo
MISEROCCHI EGIDIO di Ravenna
tessuti stampati a mano con blocchi di legno e mazzuola
Per la ricerca delle materie prime naturali come pigmenti, l’esecuzione manuale e l’estetica del prodotto, per la dimostrazione dal vivo
BELLUTI NERINO di Fabbrico (RE)
Piccoli mobili intarsiati
Per la maestria nell’esecuzione e la passione nel tramandare la memoria storica di un antico mestiere
Per la categoria ARTIGIANATO CREATIVO:
RISORSE FUTURE di Monte Urano (FM)
Scarpe, borse, cinture in canapa
Per la scelta etica ed ecologica e la cura del prodotto
OLANDESE PAOLA di Casalmaggiore (CR)
Saponi naturali e oli essenziali distillati a mano
Per la complessità della tecnica tutta manuale di estrazione degli oli essenziali
ROSSATO FRANCESCA di Verona
Monili creati a mano con cammei, perle naturali, pietre
Per il gusto e la raffinatezza dei gioielli e la cura dell’allestimento
Menzione speciale:
AL GARB di Fivizzano (MC)
Laboratorio di aromaterapia
Per le coltivazioni naturali, la cura e la conoscenza approfondita del settore
La migliore enogastronomia a Piante e Animali Perduti 2017
GACCIOLA di Villa Minozzo (RE)
Formaggi di capra
Per la trasformazione del latte di capre in prodotti di eccellenza e per l’originale esposizione
PRATO RASTRELLINO di Morsiano (RE)
Farine e farro
Per la produzione di farine di qualità e per la grande competenza
FLOS di Quattro Castella (RE)
Zafferano
Per la produzione di eccellenza e il packaging molto curato
Menzione speciale:
BRUNELLI CRISTINA di Sospiro (CR)
Confetture BIO
Per la varietà delle confetture e l’ottima qualità
BAIOCCHI ENZO di Praticello di Gattatico (RE) Parmigiano Reggiano delle vacche rosse
Per la qualità raggiunta e la passione
Naturalmente… arrivederci a Piante e Animali Perduti 2018 !!!
Continua ad essere una bellissima manifestazione e si arricchisce ogni anno di argomenti nuovi e interessanti, complimenti a tutti!!!
Ps: non concordo pienamente sul biglietto d’ingresso, mi sa di Fiera di Gonzaga….
Grazie del commento, Lorenza.
Purtroppo non esistono più manifestazioni di alto livello senza un minimo di contributo da parte del visitatore. I costi da sopportare sono troppo elevati e a Piante e Animali Perduti c’è un biglietto d’ingresso che è solo un terzo rispetto ad altre manifestazioni, un vero miracolo!, e con un’esperienza che non teme confronti!
Grazie dei complimenti che vanno ai tanti collaboratori a vario livello che hanno permesso tutto questo. Tutti bravissimi e motivati al massimo! E i risultati si vedono.